Il capitano rossonero Romagnoli regala la vittoria ai rossoneri nel recupero proprio come successo contro il Genoa. L’impegno e la grinta messa in campo dai rossoneri non si discutono ma si è ancora lontani dall’essere una grande squadra.
La partita contro l’Udinese così come quelle contro Genoa e Samp dimostra che al momento i rossoneri sono a metà strada: più forti della media del campionato ma al di sotto delle grandi squadre. Questo inizio porta a pensare che Juve, Napoli e Inter siano decisamente avanti mentre Milan, Lazio e Roma si giocheranno l’ultimo posto disponibile per la Champions fino all’ultimo. Contro i friulani la squadra rossonera ha portato a casa il massimo risultato anche grazie ad un errore del bianconero Opoku. Il ghanese ha perso un pallone clamoroso in mezzo al campo dando il via al contropiede che ha portato al gol del 95esimo. La prestazione del Milan è stata buona anche se non sorprendente come la grinta e la voglia di vincere che abbiamo visto nel finale di partita. Le notizie migliori sono arrivate dalla difesa che ha registrato il primo “clean sheet” in serie A. Un aspetto negativo è invece la prematura uscita di Higuain per una botta alla schiena. Il Pipita è a rischio con il Betis ma c’è ottimismo sulla sua presenza in campo con la Juve.
Infermeria piena e organizzazione tattica ancora da definire: questi i due problemi dei rossoneri in vista di gare molto delicate.
Il Milan si ritrova a fare i conti con i tanti infortuni subiti dai giocatori. Contro l’Udinese erano infatti assenti 5 potenziali titolari: Bonaventura, Chalanoglu, Calabria, Biglia e Caldara. Ora arriveranno 3 sfide difficili e fondamentali per la squadra di Gattuso che affronterà Betis, Juve e dopo la sosta Lazio. In queste partite i rossoneri dovranno trovare un identità che permetta di mostrare sul campo sicurezza e consapevolezza dei propri mezzi. Il modulo giusto sembra essere il 4-4-2, sistema che potrebbe favorire anche le prestazione di Castillejo, uno dei migliori nella sfida della Dacia Arena. Tra i punti di domanda di questo Milan c’è Bakayoko. Il giocatore francese sta sostituendo Biglia e in Friuli ha giocato decisamente meglio rispetto alla gara contro il Genoa anche se dei 13 passaggi totali sbagliati ben 11 erano in avanti. Un dato da migliorare data l’importanza di un mediano nella costruzione del gioco.
Tornando al momento della squadra il primo crocevia della stagione rossonera sta arrivando con tre sfide importanti con la sosta di mezzo. Vedremo se i ragazzi di Gattuso saranno in grado di svoltare definitivamente dando un senso alle 3 importanti (e fortunate) vittorie contro Samp, Genoa e Udinese.