Un passo avanti e tre indietro, ieri sera al Volkswagen-arena si è visto un Napoli stanco, scarico e con poche idee.
La fase difensiva ieri è stata disastrosa, Karnezis sbaglia ancora e non trasmette fiducia al reparto, i centrali Albiol e Koulibaly sono sembrati indietro di condizione, sugli esterni si salva solo Mario Rui.
Il centrocampo di qualità provato da Ancelotti, Fabian Ruiz Hamsik e Zielinski, non ha funzionato, poco gioco e nessuna copertura per la difesa. Nella ripresa entra Allan e le cose sembrano migliorare.
Davanti la nota lieta è Arkadiusz Milik ancora in gol, Insigne e Callejon deludono.
Nella ripresa entra Mertens, il belga sembra già in forma campionato, il feeling con Milik è eccezionale e questo fa ben sperare.
Così Ancelotti nel post partita ai microfoni di Sky Sport:
Dobbiamo essere preoccupati perché la preoccupazione ti fa dare qualcosa in più. Eravamo preoccupati dopo la partita col Liverpool, questa preoccupazione ci ha poi permesso di fare una bella partita. Probabilmente eravamo un po’ rilassati, abbiamo fatto una brutta partita . Dal punto di vista tecnico-tattico abbiamo toccato meglio, ma difeso peggio. In questo momento facciamo fatica a pressare alto, conviene di più abbassare la linea e stare compatti dietro. E’ un processo che seguiremo ma in questo momento un atteggiamento meno alto ci può dare più vantaggi. Non abbiamo attaccato molto la profondità, abbiamo sofferto molto di più in fase difensiva: è stato un problema di equilibrio.
Sul centrocampo:
Immagino un Napoli completo. Oggi c’era un centrocampo con molta qualità: è migliorato il possesso ma è peggiorata la fase difensiva. Mi è piaciuto l’atteggiamento che hanno avuto i giocatori durante gli allenamenti, è un gruppo molto serio e sano. Quello che non mi è piaciuto sono queste due partite. Ci siamo preparati bene, certi cambiamenti tattici dobbiamo ancora provarli e riprovarli.
Su Mertens:
La mia intenzione non è far giocare Mertens come ala, vicino a Milik ha combinato bene. Sono giocatori di qualità che possono darsi una mano in fase offensiva.
Sugli obiettivi di stagione:
Si comincia per fare il massimo delle nostre possibilità. Voglio riuscire a dare il mio contributo per far esprimere le tante qualità dei giocatori. Sono contento che inizi questo campionato, adesso si inizia a fare sul serio. Nonostante queste sconfitte saremo pronti.
Il tabellino:
WOLFSBURG (4-3-2-1): Casteels; William, Brekalo, Steffen, Weghorst, Gerhardt, Roussillon, Guilavogui, Brooks, Arnold, Knoche.
A disposizione: Menzel, Bruma, Uduokhai, Jaeckel, Camacho, Ginczek, Rexhbecaj,Blaszczykowski, Ntep. Allenatore: Labbadia
NAPOLI (4-3-3): Karnezis; Hysaj (46′ Malcuit), Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz (61′ Rog), Hamsik (61′ Diawara), Zielinski (46′ Allan); Callejon (46′ Verdi), Milik, Insigne (46′ Mertens).
A disposizione: Contini, Marfella, Maksimovic, Chiriches, Luperto, Grassi, Inglese, Ounas. Allenatore: Ancelotti
MARCATORI: 43′ Brekalo (W), 69′ Milik (N), 71′ e 74′ Mehmedi (W)