RedazioneIl Parma è pronto a tornare in campo al Tardini dopo la vittoria conquistata a Pisa. Il prossimo ostacolo sarà la Lazio, formazione di spessore che rappresenta una sfida stimolante per i gialloblù. Buone notizie per mister Carlos Cuesta: in difesa torna a disposizione Mariano Troilo, mentre in attacco Ondrejka e Oristanio sembrano in crescente forma.
Alla vigilia del match, l’allenatore parmense ha incontrato i media per presentare la gara, evidenziando l’importanza di mantenere alta la concentrazione: “Confermare i buoni risultati è il nostro primo obiettivo. Servirà attenzione massima contro un’avversaria che spicca per qualità, ma scenderemo in campo con rispetto, non paura. Il nostro gruppo sta lavorando duramente per arrivare pronto a questa partita.
Riguardo l’organico, Cuesta conferma la lista degli indisponibili: Conde non sarà nell’elenco dei convocati, mentre Troilo, scontata la squalifica, sarà nuovamente in campo. Si spera anche nel recupero di Circati, con gli altri assenti che proseguono la fase di recupero. Il tecnico sottolinea inoltre come lo schema di gioco definitivo verrà deciso solo a ridosso della partita, puntando però più sull’identità e sulle idee che sul modulo tattico.
A proposito del rendimento tra gare in casa e in trasferta, Cuesta ribadisce la volontà di offrire una prova convincente di fronte ai propri tifosi, sottolineando che l’obiettivo è portare a casa punti, a prescindere dal luogo: “Abbiamo già fatto bene contro squadre di vertice come Milan e Atalanta, ora serve continuità.”
Per quanto riguarda i singoli, mister Cuesta spiega di aver chiarito con Oristanio le scelte tecniche recenti, rimarcando il valore del collettivo e di un gruppo unito. Riconosce inoltre che Ondrejka sta migliorando la propria condizione dopo un periodo senza partite ufficiali, e che potrà essere sempre più determinante nel prossimo futuro.
Affrontare la Lazio, secondo il tecnico parmense, richiederà molta attenzione, ma la squadra crede nei propri mezzi, specialmente quando può contare sull’apporto del proprio pubblico. Cuesta, infine, lascia aperte tutte le possibilità di formazione: “La flessibilità tattica è una nostra risorsa. Decideremo in base alle sensazioni dell’ultimo allenamento”.
