RedazioneDopo il passo falso in campionato contro il Cagliari, la Roma rivolge ora la propria attenzione all’avventura continentale. Alle 21:00 di domani sera, i giallorossi saranno di scena in Scozia, ospiti del Celtic per il sesto turno della fase a gironi di Europa League. Nella consueta conferenza prepartita al Celtic Park, l’allenatore ha fatto il punto su diversi temi caldi.
Parlando delle condizioni di Dybala, è stato chiarito che l’argentino ha pienamente recuperato dall’influenza e si allena regolarmente. A disposizione, dunque, per la sfida europea.
Analizzando la capacità offensiva della squadra, l’allenatore non si è nascosto dietro ai numeri: la produttività sotto porta è da migliorare, ma il problema va ricercato nella collettività e non nei singoli.
Sul fronte atletico, il tecnico ha precisato che la stanchezza accumulata non è di natura fisica, visto che il calendario lascia sufficienti periodi di recupero. Piuttosto, si tratta forse di una stanchezza mentale che va gestita per dare continuità alle prestazioni.
Per quanto riguarda Ferguson, il mister ha ribadito fiducia verso il calciatore e ha espresso l’auspicio di vederlo crescere sia nell’aspetto calcistico che nel contributo alla vita di spogliatoio, citando l’esempio di Hermoso come punto di riferimento.
Sul livello degli avversari, l’allenatore ha elogiato il Celtic per la qualità della squadra e l’atmosfera particolare dello stadio scozzese, certo che sarà una gara avvincente tra due formazioni desiderose di ottenere punti importanti.
Infine, parlando dell’attacco, si è detto soddisfatto delle alternative provate finora – fra cui Baldanzi – e ha richiamato la necessità di ritrovare la brillantezza offensiva degli scorsi turni, magari ispirandosi all’azione vincente tra Mancini e Celik vista recentemente.
