Cristian Chivu, allenatore della formazione nerazzurra, si prepara ad affrontare una delle sfide più affascinanti della stagione: domani sera a San Siro arriverà il Liverpool, per una gara che potrebbe garantire l’accesso diretto agli ottavi della massima competizione europea.
Durante l’incontro con i giornalisti, il tecnico sottolinea come il club inglese sia celebre per una mentalità e un’intensità tipicamente britanniche, portate avanti con successo sia dalla vecchia che dalla nuova guida tecnica. L’allenatore rumeno, pur riconoscendo le differenze tra calcio inglese e italiano, ribadisce la necessità di mantenere equilibrio e non sprecare energie, specialmente in periodi di impegni ravvicinati.
Il Liverpool, secondo Chivu, resta una compagine di altissimo livello anche senza stelle come Salah, grazie a un collettivo ricco di qualità. Attenzione però anche alla situazione degli uomini a disposizione: Akanji non si è allenato per motivi fisici e sarà valutato solo a ridosso della sfida, mentre Acerbi sembra essere in un ottimo momento e pronto a reggere l’intensità degli impegni. Positivi i segnali anche da Bisseck, che si sta mettendo in mostra con performance sempre più convincenti. Sul fronte infortuni, Dumfries e Darmian resteranno ancora fuori: mentre il primo sta lavorando per tornare al top, il secondo inizierà un programma personalizzato a breve.
Chivu sottolinea inoltre l’importanza di poter passare direttamente al turno successivo senza affrontare gli spareggi, proprio per gestire le energie della rosa e dare spazio a tutti. Il ricordo della finale persa nella passata stagione pesa ancora, ma l’allenatore invita a guardare avanti, con l’orgoglio di rappresentare l’Italia su palcoscenici così prestigiosi.
Infine, una menzione alla crescita del gruppo: il mister si dice rinfrancato dalla disponibilità dei propri giocatori nell’adottare nuove soluzioni tattiche, lodando la volontà di tutti di mettersi continuamente alla prova per il bene della squadra.






