Akanji festeggia la qualificazione della Svizzera al Mondiale e prepara mentalmente la sfida più sentita del weekend: il derby di Milano. A Pristina è arrivata l’ufficialità della sesta partecipazione consecutiva dei rossocrociati alla Coppa del Mondo, grazie all’1-1 contro il Kosovo. Una serata speciale che il difensore ha voluto vivere fino in fondo, prima di riaccendere subito il focus sul campionato.
Con l’Inter, Akanji si appresta a vivere il suo primo derby milanese, una partita che definisce “emozionante” e che attende con impazienza. Il difensore ammette di non aver ancora segnato in stagione, ma spera di riuscirci presto, magari proprio nel match più atteso. Pur sottolineando che la sua priorità resta blindare la difesa, non nasconde il piacere di contribuire anche in avanti quando possibile.
Il centrale svizzero si dice soddisfatto del suo percorso all’Inter e non esclude una permanenza prolungata. Tutto dipenderà dall’andamento dell’annata e dai piani della società, ma il suo desiderio è chiaro: restare in nerazzurro, ambiente in cui afferma di sentirsi pienamente valorizzato.
Akanji ha espresso parole positive anche per il lavoro di Chivu, tecnico giovane ma già molto apprezzato nello spogliatoio. Ne elogia il modo di comunicare, la gestione della squadra e l’esperienza accumulata da ex difensore di alto livello. Un bagaglio che, secondo lui, favorirà una crescita continua del nuovo allenatore.
Gli obiettivi della stagione? Il difensore non ha dubbi: puntare allo Scudetto resta una missione possibile e condivisa dal gruppo.






