RedazioneInter – Lazio: pagelle Inter della Redazione Fantapazz
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Sommer – 6.25
Il tiro di Zaccagni esce di poco, spettatore non pagante per gran parte del match, “torna tra noi” quando deve chiudere (bene) su Pellegrini. Il palo gli consente di mantenere la porta inviolata nel finale.
Bastoni A. – 6.5
Partita sontuosa, sia da difensore puro, sia da costruttore di gioco. Non a caso, arriva dai suoi piedi l’assist per il gol di Lautaro.
Dimarco – 6.5
Sulla sua corsia è un vero e proprio martello, serve l’assist per il gol di Bonny.
Carlos Augusto – 6.25
Entra in campo con il piglio giusto, Provedel gli nega il gol.
Acerbi – 6
Il compitino lo svolge senza problemi, annullando Dia con facilità.
Akanji – 5.5
Qualche sbavatura di troppo compromette una partita che altrimenti sarebbe stata da sufficienza piena.
Dumfries – 5
Il peggiore tra le fila dei nerazzurri: Marusic non è in serata, eppure lui non riesce ad approfittarne, forse per paura di lasciare troppa libertà a Zaccagni, che infatti lo fa ammonire. Esce perché gli manca brillantezza, e perché il cartellino a un certo punto della partita inizia a pesare.
Calhanoglu – 6.5
Non solo costruttore, ma anche difensore aggiunto: inizia il match impostando l’azione come centrale di difesa, prezioso nell’aiutare i compagni nei raddoppi difensivi, gli manca però la fase offensiva: chiude il match con zero tiri.
Barella – 6.25
Si fa trovare ovunque, rappresentando un serio problema per la Lazio quando deve provare a impostare l’azione, e serve un cioccolatino a Sucic al 24′ del primo tempo. Nella ripresa sceglie di gestire rallentando il ritmo.
Zielinski – 6
Il VAR gli nega un gol davvero bello, impatta bene sul match.
Sucic – 5.5
Prestazione migliore rispetto a quella di Verona, però pesa l’errore al 24′ su assist di Barella e il cartellino giallo rimediato per fermare Zaccagni. Da segnalare una splendida apertura per Dumfries che però non sfrutta a dovere.
Frattesi – SV
Non incide.
Bonny – 7
Un avvio complicato con Romagnoli che lo chiude bene, fa a sportellare e realizza un gol pesante che taglia le gambe alla Lazio.
Martinez L. – 6.5
Un vero e proprio capolavoro con cui stappa la partita e manda subito in difficoltà la Lazio. Gioca una buona parte del match spalle alla porta, poi si allarga per attirare a se la marcatura, ma sbaglia una clamorosa occasione su “invito” di Barella.
Thuram – 6
Si rivede in campo dopo l’infortunio, mostra un colpo di testa pericoloso che esce di poco.
Esposito Pio – SV
Non ha tempo di incidere sul match.
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Inter – Lazio: pagelle Lazio della Redazione Fantapazz
Provedel – 5.5
Sul primo gol può soltanto guardare il pallone di Lautaro Martinez entrare in porta; sul secondo poteva leggere prima il cross al centro dell’area piccola, ma comunque le maggiori responsabilità non sono sue. Nel finale salva sul tiro di Carlos Augusto.
Provstgaard – 6
Sarri lo butta nella mischia nel finale per fare esperienza, e lui nonostante il risultato compromesso mostra personalità.
Gila – 5.5
Un buon primo tempo in cui ci mette la pezza in parecchie occasioni. Nella ripresa però buca un anticipo che porta a una grossa occasione mal sfruttata dall’Inter.
Marusic – 5.5
Costretto a restare molto basso da Dumfries, si affaccia in avanti in chiusura del primo tempo. Nella ripresa rischia il rigore con il contatto sull’olandese, poi un errore che apre al colpo di testa di Thuram, a lato di poco.
Pellegrini Lu. – 5.5
Zaccagni lo invita al tiro, lui spreca in malomodo una delle poche occasioni da gol davanti a Sommer.
Lazzari – 5.5
Il gol di Lautaro nasce dalle sue parti, anche se le colpe maggiori sono di Isaksen. Spinge poco, costretto a pensare più a difendersi che a fare male insieme al danese.
Romagnoli A. – 5
Costretto agli straordinari insieme al compagno di reparto, nel primo tempo effettua un paio di ottime letture su Lautaro e sovrasta Bonny nel gioco aereo. Malissimo però nella ripresa, quando si perde Bonny sul gol.
Basic – 6.5
Il migliore tra le fila dei biancocelesti: nel primo tempo è il più dinamico, cerca di far respirare la squadra quando l’Inter accelera e prova a uscire dal pressing asfissiante. 3 chiusure difensive che avrebbero potuto portare a guai seri.
Zaccagni – 6.25
Insieme a Basic uno dei pochi a salvarsi nella brutta serata di San Siro: un avvio complicato, poi si accende e sfugge un paio di volte ad Akanji che fa ammonire. Un tiro che alza troppo, poi causa di nuovo un giallo, stavolta per Sucic. A causa sua viene ammonito anche Dumfries, e nel finale manda al tiro Pellegrini. Nota negativa, la fase difensiva: troppo passivo.
Vecino – 6
Entra in campo a risultato ormai compromesso, ma per quello che mostra forse dal primo minuto sarebbe stato utile alla causa.
Guendouzi – 5.5
In avvio di partita si perde spesso la marcatura su Sucic, che al 24′ avrebbe potuto creare danni alla Lazio. Una chiusura difensiva la compie anche lui, ma dall’uomo più tecnico del centrocampo laziale, ci si aspetterebbe di meglio.
Cataldi – 5.5
In apnea per colpa della pressione interista, prova a emergete, ma con grande fatica. Qualche sbavatura qua e là.
Isaksen – 5
Il peggiore in campo senza ombra di dubbio. Errore madornale in avvio di partita che porta al gol di Lautaro; davanti non è mai pericoloso, e ha delle responsabilità anche sul secondo gol.
Pedro – 6
Entra in campo e prova a fare da regista offensivo, ma non va oltre a un tiro che sfiora il palo di Sommer.
Noslin – 5.5
Entra in campo con a disposizione un minutaggio anche importante, ma non riesce a ravvivare la Lazio.
Dia – 5
Altra partita complicata, altra brutta prestazione: prova a offrire qualche sponda ai compagni, quando capisce l’andazzo della serata si inventa anche un paio di ripartenze, ma viene letteralmente inghiottito da Acerbi.
