Alberto Gilardino, alla guida del Pisa, ha espresso grande soddisfazione dopo il successo contro la Cremonese, terminato con una vittoria di misura. Nel post-partita, il tecnico ha sottolineato quanto questa affermazione sia importante tanto per i tifosi quanto per la squadra, che aveva lavorato duro già dall’estate per costruire un gruppo solido.
L’allenatore ha evidenziato come il gol sia arrivato in un momento complesso, sfruttando le qualità individuali dei suoi giocatori e colpendo l’avversario al momento giusto. Merito, secondo lui, soprattutto di chi è subentrato dalla panchina – tra cui Marin, Leris e Tramoni – capaci di cambiare l’inerzia dell’incontro.
Gilardino ha sottolineato che ogni membro della rosa è coinvolto, indipendentemente dal minutaggio, e che inserire elementi freschi ha dato nuova energia e direzione alla sfida. Secondo il tecnico, questo spirito collettivo rappresenta la vera identità del gruppo, sempre pronto a lottare anche nelle difficoltà.
Parlando dei singoli, ha riconosciuto il buon ingresso in campo di Tramoni e ha aggiornato sulle condizioni di Akinsamiro, che verrà valutato nei prossimi giorni a causa di un problema alla spalla. Un piccolo contrattempo anche per Cuadrado, fermo per un guaio muscolare.
L’approccio utilizzato già a Torino, con ampie rotazioni in formazione, si è confermato vincente. La risposta data dai ragazzi, secondo Gilardino, è la prova che il percorso intrapreso è quello giusto. «Affrontare una rivale così ostica e uscirne con il massimo risultato – ha detto – è la dimostrazione della crescita del gruppo, della forza di volontà e dell’ascolto nei confronti dell’allenatore».






