RedazioneMassimiliano Allegri ha incontrato la stampa alla vigilia della sfida serale contro il Parma, prevista domani allo stadio “Ennio Tardini”. L’allenatore del Milan ha sottolineato come i suoi ragazzi dovranno affrontare una squadra che non si arrende mai e che anche in inferiorità numerica ha dimostrato grande carattere. Allegri ha avvertito che la partita sarà probabilmente difficile e frammentata, data la tendenza degli avversari ad alzare il ritmo e spezzare il gioco, aspetto che lo scorso anno mise in difficoltà i rossoneri.
Il tecnico ha fatto il punto sulle condizioni della squadra: Pulisic è nuovamente a disposizione dopo i recenti problemi fisici, mentre Jashari ed Estupinan stanno tornando in forma. Per quanto riguarda Rabiot e Gimenez, il rientro è previsto dopo la pausa. Leao viene da una buona prestazione contro la Roma, ma dovrà trovare maggiore continuità e superare i problemi di crampi che lo affliggono spesso. Anche Nkunku ha dato segnali positivi in campo.
Sulla possibile assenza di un attaccante puro, Allegri si è detto tranquillo: Gimenez rappresenta una risorsa importante e la squadra a volte può giocare anche senza un centravanti tradizionale, facendo affidamento sulla versatilità di Leao e Nkunku.
Analizzando le prestazioni contro le squadre meno blasonate, Allegri ha evidenziato alcune ingenuità difensive che hanno penalizzato la squadra in recenti incontri: errori su cross e mancanza di concretezza nei momenti chiave. «Serve concentrazione fino al fischio finale», ha ribadito il mister, sottolineando come la determinazione e la corsa saranno fattori cruciali per avere la meglio sugli avversari e sfruttare la superiore qualità tecnica della rosa.
Sul fronte difensivo, Allegri ha spiegato l’esigenza di subire meno gol, evidenziando l’importanza dei numeri in classifica: «Se prendi tanti gol, devi segnarne molti di più per restare in alto. Non basta l’inventiva, serve il lavoro di squadra».
Infine, l’allenatore rossonero pensa solo alla sfida di domani e non al derby imminente: «Questa gara vale quanto il derby se non di più, perché sono punti subito in palio. Vincere aiuterebbe anche a prepararsi alla pausa con maggiore serenità».
Sul rinnovo di Maignan Allegri non si sbilancia affidandosi a Tare e Furlani che sapranno fare il meglio per il club, mentre i giocatori devono dare il massimo per tenersi la maglia del Milan raggiungendo l’obiettivo che si sono posti: la qualificazione Champions.
Su Gimenez: «Credo tornerà a disposizione per il derby». Su Modric: «Lui sa prima dove finirà la palla, ma tutti si mettono a disposizione per difenderla. Poi bisogna migliorare la fase realizzativa».
Per quanto riguarda il modulo, Allegri pone l’attenzione più sul momento specifico della squadra e l’avversario. In alcuni casi sarà meglio puntare sulle due punte ed in altri su 3 punte con 2 esterni offensivi.
