Maurizio Sarri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN dopo la trasferta contro il Pisa, terminata a reti inviolate nella nona giornata di Serie A. L’allenatore ha riconosciuto una prestazione offensiva insufficiente nella ripresa, sottolineando come molti giocatori siano reduci da lunghi periodi lontano dal campo e non fossero ancora in grado di reggere due match ravvicinati ad alta intensità. Ha comunque evidenziato la continuità di risultati della sua squadra e la difficoltà affrontata contro una formazione toscana ben organizzata.
Sul cambio di Pedro, Sarri ha spiegato che la volontà era di sfruttare gli spazi lasciati dal perno difensivo pisano e rendere più pericolosi i laterali d’attacco, ma ha ammesso che la squadra mancava della brillantezza necessaria per mettere in atto questa strategia.
Guardando alla partita, l’allenatore biancoceleste ha sottolineato l’importanza di accrescere la qualità e la lucidità in alcuni frangenti, reputando un errore ricorrente il ricorso ai lanci alti nonostante la presenza contemporanea di tre attaccanti di piccolo fisico.
Per quanto riguarda gli infortuni di Pellegrini, Basic e Gila, Sarri si è mostrato moderatamente ottimista, rivelando di non aspettarsi stop gravi ma segnalando la numerosa lista di assenti. L’auspicio è di poter recuperare presto nuovi elementi, una necessità resa ancora più impellente considerando gli impegni ravvicinati.
Infine, l’allenatore ha evidenziato come questa Lazio sia diversa rispetto alle sue prime stagioni a Roma, spiegando di aver adattato il proprio stile di gioco alle caratteristiche dell’attuale rosa.






 
  
  
  
  
  
  
  
  
 