RedazioneSantiago Castro, talento offensivo in forza al Bologna, ha condiviso le sue impressioni su ambizioni, squadra e prospettive personali in una recente chiacchierata con un importante quotidiano sportivo. Il centravanti si è raccontato tra sogni di vittoria e ricordi indelebili.
Castro ha espresso ironicamente la voglia di guidare personalmente il pullman delle celebrazioni per un successo e sottolineato quanto la ricerca del trionfo sia centrale nella sua carriera: “Detesto perdere, anche nelle sfide più banali”. Il legame con la sua terra emerge forte, tanto che allenarsi con la rappresentativa argentina resta il suo obiettivo principale, pur ribadendo la teorica possibilità di indossare maglie diverse.
Il giovane attaccante racconta la determinazione che lo guida sin da bambino e le sfide dure affrontate sui campi argentini, senza dimenticare un infortunio recente che lo ha portato a giocare in condizioni assai complicate, specialmente nell’ultimo atto della coppa nazionale.
Castro mette in risalto l’atmosfera familiare che si respira a Bologna, elogiando l’ambiente coeso e la crescita collettiva attraversata dalla squadra, anche nelle difficoltà. Non manca un omaggio all’impatto avuto da Vincenzo Italiano sulla sua crescita tattica e personale.
Lo stadio Dall’Ara e le emozioni delle partite casalinghe trovano spazio nelle sue parole, arricchite dalle note delle canzoni simbolo delle vittorie rossoblù. Castro puntualizza: “Stiamo tornando quelli di una stagione fa, pronti a vivere altre emozioni”.
Affrontando voci e confronti con altri campioni, Castro manifesta rispetto ma sottolinea il proprio desiderio di distinguersi con la sua identità. Al Hilal si è fatto avanti, ma il pensiero del giovane resta puntato sul club emiliano e sulla crescita personale attraverso l’esperienza in Serie A.
Il rapporto con compagni più esperti come Immobile e Berna, la voglia di apprendere sempre qualcosa di nuovo, e citazioni di episodi curiosi con altri giocatori arricchiscono il suo racconto. Tra i sogni futuri, segnare una rete da incorniciare con la Selección resta in cima ai suoi pensieri.
