RedazioneHenrikh Mkhitaryan, attualmente in forza all’Inter, ha svelato dettagli inediti sul suo periodo al Manchester United nel suo recente libro autobiografico. Il centrocampista armeno ha raccontato di un acceso confronto con il suo ex allenatore ai Red Devils, José Mourinho, che sarebbe stato il punto di non ritorno nei rapporti fra i due. Mkhitaryan ha descritto uno scambio di battute acceso durante un allenamento, culminato in un insulto reciproco e nell’immediata esclusione dalla squadra decisa dal tecnico portoghese.
Il giocatore scrive nel suo libro: “Un giorno in allenamento gli dissi: ‘Mi stai criticando da un anno e mezzo, da quando sono arrivato al Manchester United’. Mourinho a quel punto mi chiamò ‘me**a’ e lì ho perso la pazienza. Gli dissi: ‘Sei una me**a. Una me**a enorme’. Lui mi mandò via e mi disse che non voleva più vedermi. Questa scena segnò la definitiva rottura”.
La situazione si è ulteriormente incrinata con una serie di messaggi notturni ricevuti su WhatsApp, attraverso i quali l’allenatore lo invitava sistematicamente a lasciare il club. L’armeno rispondeva dicendo che avrebbe preso una decisione solo in caso di un’opportunità effettiva. Il divorzio dal club inglese si è materializzato all’inizio del 2018, quando Mkhitaryan ha fatto le valigie per trasferirsi all’Arsenal, mentre Alexis Sanchez ha percorso la direzione opposta.
Il cammino di Mkhitaryan con lo United si è chiuso con statistiche oscillanti: 63 partite disputate, arricchite da 13 gol e 7 assist. Viceversa, Sanchez non è riuscito a replicare il rendimento avuto in precedenza, realizzando appena 5 reti in 45 apparizioni.
