Allo stadio Dall’Ara, Bologna-Pisa è una gara che si preannuncia combattuta soprattutto nella zona più calda del campo: il centrocampo. Questa sarà la chiave tattica del match, dove si deciderà l’inerzia della sfida. Entrambe le squadre arrivano con qualche infortunio, ma anche con alternative interessanti pronte a incidere.
Come ci arriva il Bologna
Il Bologna schiera Skorupski tra i pali, solido fin qui con una media di 6.25. Davanti a lui, Zortea sembra in leggero vantaggio su Holm, anche se il secondo ha lo stesso voto medio di Heggem (6.25), presente al centro della difesa con Lucumi e Miranda J., quest’ultimo però meno affidabile finora con un 5.25.
A centrocampo, il tecnico sembra voler puntare su Moro, Freuler e Fabbian. Tuttavia, Ferguson scalpita e con una media del 6.17 potrebbe prendere il posto proprio di Moro, in leggero calo. Anche Odgaard è in ballottaggio con Fabbian, ma la sua media (6.06) lascia pensare che possa essere un’opzione concreta a partita in corso.
Cambiaghi dovrebbe partire dal primo minuto, forte di un ottimo 6.15, anche se Rowe – media 5.88 – potrebbe rappresentare un jolly da tenere in considerazione. In avanti, Orsolini e Castro completano il tridente offensivo: entrambi sopra la sufficienza, con 6.05 e 6.1 rispettivamente. Castro in particolare ha dato segnali positivi nelle ultime uscite.
Dalla panchina, attenzione a giocatori come Lykogiannis (6.08), pronto a entrare sulla sinistra in caso di necessità, e a Pobega, autore di buone prove e con una media del 6.25.
Come ci arriva il Pisa
Per quanto riguarda il Pisa, tra i pali ci sarà Semper, chiamato a una prova di maturità nonostante il suo 6 di media non sia tra i più alti. In difesa agiranno Canestrelli, Caracciolo e Bonfanti G., quest’ultimo tra i migliori della retroguardia con una media di 6.17.
A centrocampo c’è grande densità e qualità. Toure I., Marin M., Hojholt e Akinsamiro formeranno il quadrilatero centrale, anche se per una maglia c’è il ballottaggio con Vural, media 6.25, leggermente superiore a quella di Hojholt.
Sulle fasce dovrebbero agire Leris e Tramoni. Quest’ultimo ha un po’ deluso fino ad ora con una media del 5.75, ma potrebbe essere l’uomo chiave per dare profondità e creatività al gioco pisano. In attacco, Nzola è chiamato a far salire la squadra, ma resta un’incognita in termini di condizione.
Dalla panchina, occhio ad Lorran, autore fin qui di una prestazione eccellente (media 7), che potrebbe sorprendere se inserito a partita in corso. Anche il già citato Vural, con 6.25, rappresenta una risorsa interessante a centrocampo.
Consulta le probabili formazioni.
Possibili protagonisti
Il duello più atteso sarà sicuramente tra Freuler e Marin M., entrambi registi della manovra e capaci di dare ordine e geometrie. Chi riuscirà a vincere questa battaglia potrebbe influenzare l’andamento della partita. Altro confronto chiave è quello tra Castro e Caracciolo: l’attaccante rossoblù dovrà essere lucido e rapido per sfruttare ogni disattenzione del centrale pisano.
Chi può fare la differenza in positivo? Sicuramente Ferguson, se schierato, ha la qualità per cambiare ritmo. Sul fronte opposto, Bonfanti G. e Angori sono i profili in grado di sorprendere. Tra chi potrebbe soffrire, attenzione a Miranda J., che finora ha mostrato poca affidabilità, e a Akinsamiro, che potrebbe non reggere il confronto fisico con Freuler e Pobega.
Leggi anche la preview di Fantapazz di Juventus-Milan.
Leggi anche la preview di Fantapazz di Napoli-Genoa.
Leggi anche la preview di Fantapazz di Fiorentina-Roma.
Leggi anche la preview di Fantapazz di Udinese-Cagliari.
Leggi anche la preview di Fantapazz di Atalanta-Como.
Leggi anche la preview di Fantapazz di Parma-Lecce.
Leggi anche la preview di Fantapazz di Inter-Cremonese.
Leggi anche la preview di Fantapazz di Lazio-Torino.
Leggi anche la preview di Fantapazz di Verona-Sassuolo.