Serata difficile per il Cagliari nella sfida casalinga contro l’Inter guidata da Chivu, terminata con una sconfitta per 2-0 alla Unipol Domus. Nonostante una prestazione meno incisiva rispetto alle precedenti uscite, la formazione sarda ha comunque mostrato segnali incoraggianti su cui costruire nei prossimi impegni di campionato. Al termine della partita, il tecnico Pisacane ha espresso il suo punto di vista incontrando i giornalisti in conferenza stampa.
Riguardo all’infortunio occorso a Belotti, l’allenatore ha spiegato che è ancora troppo presto per avere un quadro chiaro della situazione: le prime impressioni non sono positive, ma non sembra avere inciso sull’andamento del match. Pisacane ha riconosciuto il valore dell’avversario, definendo la vittoria dell’Inter meritata e sottolineando l’importanza di mantenere sempre alta la concentrazione quando si affrontano squadre di tale livello. Nonostante i tentativi offensivi con nuovi innesti dalla panchina, il Cagliari ha dovuto arrendersi al maggior cinismo degli ospiti.
Seppur la squadra abbia avuto qualche momento di squilibrio nei primi minuti, il tecnico ha apprezzato la tenacia e la volontà di reagire, evidenziata anche dal palo colpito. Ha poi puntualizzato come la partita sia stata giocata in modo corretto da entrambe le formazioni, senza particolari episodi nervosi, e ha ribadito che l’aspetto fondamentale resta sempre lo spirito di sacrificio.
La scelta di inserire Prati dopo il problema fisico di Belotti è stata una mossa per rafforzare il centrocampo, che aveva mostrato maggiori difficoltà nella fase iniziale della gara. La speranza ora è quella di poter recuperare al più presto Belotti, pedina fondamentale per il gruppo.
Infine, Pisacane ha spiegato le valutazioni tattiche che hanno portato a non schierare Prati dall’inizio: il piano era quello di provare a contenere specifici movimenti avversari con una marcatura individuale, una soluzione poi rivista strada facendo.