Inter conquista la seconda vittoria consecutiva, superando il Sassuolo con il punteggio di 2-1 e raggiungendo così quota sei in classifica. La squadra milanese si porta avanti grazie alla rete di Dimarco nel primo tempo. Il raddoppio arriva a inizio ripresa su un’autorete, ma il match si riapre con la rete di Cheddira che regala qualche brivido nel finale.
Nel post partita, l’allenatore Cristian Chivu analizza la prestazione: «La sofferenza nelle fasi finali fa parte del calcio, soprattutto quando ci si trova davanti avversari di valore. I ragazzi hanno mostrato personalità, ma sarebbe stato meglio chiudere l’incontro prima. Dopo il gol subito abbiamo gestito con lucidità».
Interrogato sulle scelte tra i portieri, Chivu spiega: «Ho comunicato chiaramente le rotazioni già da tempo. Sommer rimane il punto di riferimento tra i pali, ma Martinez avrà molte occasioni per dimostrare il suo valore».
Sull’argomento pragmaticità, il tecnico ex difensore osserva: «Premio l’atteggiamento della mia squadra, ma dobbiamo migliorare nella concretezza sotto porta. Di fronte abbiamo trovato un portiere che si è distinto con diverse parate».
Un occhio di riguardo anche al giovane Sucic, inserito gradualmente e con margini di crescita: «Ha bisogno di irrobustirsi nei duelli e lavorare sulla continuità, ma il suo potenziale è notevole. Sarà gestito attentamente come tutti i centrocampisti del gruppo».
Lo stesso vale per Carlos Augusto, sempre più duttile dal punto di vista tattico e impiegato anche in diverse posizioni della linea difensiva. Chivu sottolinea: «Può coprire più ruoli ed è sempre affidabile. La sua flessibilità è un vantaggio per tutta la rosa».
Riguardo a possibili cambi di strategia, il mister precisa che ogni gara viene preparata valutando l’avversario e preferisce non snaturare l’organizzazione difensiva, mantenendo equilibrio e solidità tra i reparti.