La Roma si muove su due fronti in Inghilterra. Il direttore sportivo Frederic Massara si è recato nella capitale britannica con l’obiettivo di assicurarsi un rinforzo importante, optando per due controparti: Jadon Sancho del Manchester United o il giovane Tyrique George del Chelsea. Le difficoltà a convincere Sancho hanno indotto i giallorossi a guardare con interesse anche al classe 2006 dei Blues, considerato una valida alternativa.
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La trattativa su Sancho resta aperta ma incerta.
Il desiderio della Roma di chiudere l’affare è chiaro, ma Sancho sembra titubante. Massara ha concesso a lui e al suo entourage tempo fino a mercoledì per una decisione, nonostante il Manchester United abbia già dato via libera alla cessione.
Sul fronte Tyrique George, la Roma monitora da vicino. Il Chelsea valuta il suo futuro: lo considera cedibile, sia in prestito che con opzione di riscatto, ma vorrebbe inserire clausole come il diritto di recompra o una percentuale sulla futura vendita. George, cresciuto nelle giovanili del Chelsea, ha già segnato in Premier League e in Conference League, dimostrando potenziale da top player.
Capitolo cessioni
Sul fronte cessioni, ancora alta l’attenzione su Dovbyk. L’attaccante ucraino, in uscita dalla Roma, è seguito con insistenza dal Villarreal. Il club spagnolo preferisce una formula in prestito con diritto di riscatto, mentre la Roma insiste su un trasferimento volto a recuperare almeno 30‑35 milioni di euro. L’accordo tarda ad arrivare, perché la Roma pretende garanzie economiche e attende l’arrivo di un sostituto — Fabio Silva resta in pole per i giallorossi.