RedazioneDomani sera allo Stadio Olimpico andrà in scena il debutto stagionale tra Roma e Bologna. In vista di questa attesa gara, il tecnico degli emiliani Vincenzo Italiano ha incontrato la stampa per raccontare le sensazioni che si respirano in casa rossoblù.
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Il mister ha sottolineato l’importanza di ripartire senza cullarsi sugli allori dopo le soddisfazioni ottenute nell’annata passata. «Siamo consapevoli di aver scritto una pagina importante del nostro club, ma è già tempo di resettare. Durante il ritiro estivo abbiamo alternato prove positive ad altre meno brillanti, tuttavia il gruppo si è presentato con la stessa fame e la volontà di mettere in campo un calcio propositivo, malgrado qualche addio pesante». Italiano ha poi aggiunto l’importanza di integrare rapidamente i nuovi innesti e mantenere forte il legame con il pubblico di Bologna.
Un altro punto cruciale per il tecnico riguarda il mantenimento della concentrazione: «Ho sempre chiesto ai ragazzi la massima attenzione: quando manca la cattiveria agonistica diventiamo vulnerabili». Riguardo ai nuovi arrivi fra cui Ferguson e Bernardeschi, l’allenatore spiega che stanno pian piano ritrovando la condizione ottimale e verranno gestiti con prudenza nelle rotazioni.
Su Zortea il giudizio è positivo: Italiano lo ritiene perfetto per arricchire la corsia, mentre su Heggem prevede una crescita costante visto che può garantire qualità su entrambe le fasce. Il mister ha accolto anche Rowe, giunto dallo staff di De Zerbi, descrivendolo come un elemento curioso, dotato di estro e notevole forza fisica.
Riguardo agli avversari, l’allenatore felsineo si aspetta una Roma di valore, spinta anche dall’entusiasmo portato dal nuovo allenatore e da uno stadio sempre infuocato. Sul piano degli obiettivi, Italiano rimane concreto: «Pensiamo in step, da qui a gennaio puntiamo a restare competitivi su tutti i fronti».
Infine, spazio ai singoli come Dominguez, Castro e il veterano Immobile. Quest’ultimo, in particolare, viene elogiato per la grinta che trasmette allo spogliatoio e per il ruolo di guida per i compagni più giovani. Tra lavoro quotidiano, attenzione ai dettagli e ambizioni da alimentare, il Bologna si prepara con entusiasmo alla nuova stagione.
