RedazioneIeri ad Appiano Gentile la dirigenza nerazzurra ha confermato le due priorità del mercato: un centrocampista completo e dinamico e un centrale difensivo versatile. I piani del tecnico e la strategia societaria coincidono.
Obiettivi in mediana
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Attualmente, la pista principale è Manu Koné, regista francese della Roma. L’Inter sarebbe pronta a investire fino a 45 milioni di euro per strapparlo ai giallorossi, sfruttando anche le tensioni legate al fair‑play finanziario della Capitale. Tuttavia, la Roma ha dichiarato pubblicamente che non intende cedere il 24enne, definendo infondate le voci su trattative in essere.
Nel frattempo, l’Inter esplora alternative: tra i profili monitorati c’è Djaoui Cissé, mediano classe 2004 del Rennes, reduce da un Europeo Under‑21 promettente e blindato in Francia fino al 2027. Anche se il suo rendimento lo ha portato nel mirino di diversi club, il Rennes valuta il giovane in una fascia di prezzo che supera i 30 milioni, una cifra che per ora appare fuori portata per i nerazzurri.
Obiettivi per la difesa
Sul fronte difensivo, l’Inter vorrebbe ringiovanire il reparto al fianco di Acerbi e De Vrij. Tra gli obiettivi più caldi c’è Loïc Badé del Siviglia: i nerazzurri hanno chiesto al francese di attendere i sviluppi del mercato, con un’operazione valutata intorno ai 30 milioni di euro.
Altri nomi sul tavolo includono Oumar Solet, centrale giovane e fisico dell’Udinese, che ha suscitato interesse per il suo profilo difensivo. Tuttavia, la trattativa è complicata dall’insistenza dei friulani sul prestito: le attuali condizioni interiste prevedono operazioni legate a specifici vincoli.
Se Pavard dovesse lasciare, c’è un interesse insistente di club sauditi o altri in Bundesliga, l’Inter potrebbe alzare il budget per un sostituto – tra i papabili figura Renato Veiga, ex Juve, ora al Chelsea ma in cerca di una nuova destinazione. Anche qui, le cifre stimate per l’operazione superano i 30 milioni.
