L’Inter continua a monitorare Ademola Lookman, ma nel frattempo affianca alla trattativa per l’attaccante un filone parallelo: il rafforzamento del reparto arretrato, indicato da Cristian Chivu come una delle priorità stagionali.
Il primo obiettivo era Giovanni Leoni: il giovane italiano è sfumato perché destinato alla Premier League con il Liverpool. Un altro candidato, Koni De Winter, è finito al Milan.
In alternativa, nel mirino dell’Inter ci sono Oumar Solet e Loïc Badé.
Solet
Solet, difensore dell’Udinese arrivato a costo zero dal Salisburgo, ha confermato le sue qualità anche in Serie A: forza fisica, senso della posizione e presenza costante nella difesa friulana. Era già noto all’Inter per i suoi duelli europei contro i nerazzurri. Tuttavia, la sua situazione giudiziaria resta in sospeso, un elemento che sta congelando l’eventuale trattativa. Inoltre, l’Udinese ha fissato una base intorno ai 30 milioni di euro.
Badé
Badé, invece, è un centrale esperto e membro della Nazionale francese. È legato al Siviglia fino al 2029, con valutazioni attorno ai 30 milioni di euro. Il Bayer Leverkusen ha già avanzato un’offerta, ma di circa 18 milioni, rifiutata dal Siviglia. Anche il Bournemouth aveva proposto 30 milioni, bonus compresi, ma Badé ha declinato.
Capitolo uscite
Sul fronte delle operazioni in uscita, l’Inter deve prima ridurre l’organico difensivo: in rosa ci sono già Acerbi, De Vrij, Pavard, Bastoni, Bisseck, Palacios, Carlos Augusto e Darmian, con gli ultimi due capaci di ricoprire più ruoli. Chivu avrebbe esplicitamente richiesto rinforzi giovani in difesa per abbassare l’età media, in particolare Leoni, ma non è stato possibile accontentarlo. Il club punta a finanziare nuovi acquisti grazie a cessioni come quelle di Stankovic, Esposito, Buchanan, Asllani e Taremi.