RedazioneNei giorni scorsi il Verona ha avviato i primi contatti per Antonio Sanabria, centravanti del Torino. Il club scaligero cerca un attaccante esperto per sostituire Casper Tengstedt, rientrato al Benfica. Il Torino ha aperto al dialogo con il Verona, ma la trattativa non è ancora conclusa.
Parallelamente, anche la Cremonese segue con interesse il paraguaiano classe 1996. Il nuovo tecnico grigiorosso, Davide Nicola, sta spingendo con decisione per riaverlo: lo ha già allenato sia al Genoa nella stagione 2019‑20, sia al Torino nella successiva.
Tra club c’è una valutazione economica che frena la chiusura: il Torino non intende svendere Sanabria, la cui valutazione oscilla tra 6 e 8 milioni di euro, cifra ritenuta troppo elevata dalla Cremonese. I contatti restano attivi e la Cremonese potrebbe proporre formule alternative, come un prestito con obbligo.
Sanabria ha vissuto una stagione complicata al Torino, con appena 2 reti in 26 presenze e poco più di metà dei minuti disponibili in campo. Il contratto è in scadenza nel 2026, e il club granata non lo considera più parte del progetto.
Se da una parte il Verona entra in gioco con richieste esplorative, dall’altra la Cremonese punta forte sul rapporto consolidato tra Nicola e Sanabria. Un arrivo a Cremona sarebbe vissuto come un ritorno emotivo, oltre che tecnico.
