La dirigenza viola ha posto al centro del mercato il ritorno in Italia di Franck Kessie, attualmente all’Al‑Ahli. Si valuta la sostenibilità economica dell’operazione, in particolare la gestione di un ingaggio molto elevato (circa 14 milioni netti l’anno) che rappresenta il principale ostacolo. La Fiorentina è fiduciosa: Kessie sarà in Italia la settimana prossima per la Como Cup (23 agosto) e un suo ritorno è un’ipotesi realistica.
Parallelamente, resta viva l’alternativa rappresentata da Simon Sohm del Parma. Il centrocampista svizzero classe 2001 è considerato una soluzione più economica (valutazione compresa tra 8 e 12 milioni), è dotato di fisicità e capacità di interdizione. La richiesta del Parma al momento è giudicata ancora troppo alta dalla Fiorentina, ma si cerca di trovare margini di trattativa .
Un altra alternativa a Kessie è rappresentata da Bernabé: le richieste del Parma si attesterebbero su almeno 20 milioni, cifra apparentemente fuori portata per la Viola. In caso di blocco della pista spagnolo, l’opzione Sohm resterebbe il piano B più concreto.
In uscita: Richardson nel mirino della Premier
In ottica cessioni, la Fiorentina monitora il futuro di Amir Richardson, centrocampista franco-marocchino classe 2002. Su di lui si registra l’interesse di due club inglesi: Brentford e Sunderland. Tuttavia, l’allenatore Stefano Pioli preferisce tenerlo in rosa per valutarlo durante il ritiro estivo, prima di decidere se accettare eventuali offerte.