Il Milan procede con attenzione e la strategia è chiara: occorre cedere per finanziare innesti mirati, e gli addii si concentreranno su centrocampo e difesa. Hernàndez e qualcun altro probabilmente lasceranno, mentre su alcuni giovani si giocherà una partita tra prestiti, permanenze e valorizzazione. Tutto ruota attorno alla capacità di incassare almeno €75 M da giugno a settembre.
Restano aperti scenari su eventuali sorprese last‑minute o offerte improvvise. Ma la parola d’ordine resta: rigore economico e proiezione sulla rosa 2025‑26.
Con l’addio ormai ufficiale di Tijjani Reijnders, già trasferito al Manchester City per circa €55 M + €15 M di bonus il Milan comincia a ridisegnare la rosa in uscita e in entrata. Il club, guidato da Allegri, limiterà il gruppo a 25–26 giocatori, puntando solo su campionato, Coppa Italia e Supercoppa.
Theo Hernandez
Il capitolo del terzino sinistro sembra giunto al termine. Nonostante le voci su un possibile rinnovo col Milan o su destinazioni europee, è probabile un trasferimento altrove. Il Milan conta su un rilancio da parte dell’Atletico Madrid o di un’offerta dal Saudi Pro League dopo il Mondiale per Club, soprattutto se il francese dovesse percepire una marginalità nel progetto rossonero .
Yunus Musah
Il centrocampista statunitense è vicino al Napoli, ma l’accordo stagna sui bonus: gli azzurri non vogliono superare il plafond di €25 M, mentre il Diavolo chiede qualche milione in più . Nonostante una stagione solida, manca l’intesa economica per la sua cessione.
Emerson Royal
Arrivato per circa €15 M dal Tottenham nell’estate 2024, il terzino è teoricamente cedibile per evitare minusvalenze. Il Milan valuta prestito con diritto di riscatto – almeno €11–12 M – con possibilità verso il Galatasaray o club spagnoli. Il rientro di Kyle Walker penalizza la sua permanenza.
Samuel Chukwueze, Ruben Loftus‑Cheek e altri
Chukwueze, acquisito dal Villarreal per €20 M, ha alternato prestazioni opache: se arrivasse un’offerta congrua, il Milan la valuterebbe.
Loftus‑Cheek è apprezzato da Allegri ma potrebbe partire in caso di proposta economica interessante.
Tomori e Thiaw potrebbero seguire la stessa sorte: Tomori piace nella Premier, Thiaw è corteggiato dal Leverkusen.
Raccolta fondi necessaria
Per finanziare nuovi innesti, servono almeno €75 M. Questo patrimonio arriverà dalla cessione di Reijnders e Pellegrino (Boca, €4 M), più il riscatto di Kalulu da parte della Juve (€14 M + 3 M di bonus). Tuttavia, servono ulteriori risorse da cessioni mirate in difesa e centrocampo.
Giovani di ritorno dai prestiti
Saelemaekers torna a Milano al termine del prestito e potrebbe giocare terzino destro, ma sarà anche valutata un’offerta dall’Inghilterra;
Bennacer, rientrato dal prestito al Marsiglia, ha mercato con De Zerbi che vorrebbe trattenerlo. Il nodo resta l’ingaggio da €4 M netti e l’offerta di riscatto di €12 M;
Adli rientra dalla Fiorentina, visto lo scarso impiego in viola, quindi è improbabile un riscatto da €10,5 M;
Complicata anche la situazione di Okafor (zero presenze al Napoli) e di Pobega, che il Bologna vorrebbe trattenere in prestito.
Il nuovo obiettivo
Javi Guerra, mezz’ala del Valencia, emerge come una priorità per il Milan in chiave mercato estivo. Profilo giovane ma già plasmato, cost performance promossa, e trattativa avviata. Resta da capire se Allegri e la società punteranno sul suo potenziale o preferiranno soluzioni più esperte. Un colpo che va in chiave futuro, ma che potrebbe partire da basi concrete già nelle prossime settimane.
Javi Guerra incuriosisce il Milan come rinforzo per il centrocampo. Mezzala completa, 22 anni, fisico imponente (1,87 m), valori tecnici notevoli e capacità di recupero e lettura del gioco.
Valutato circa 25 M € dalla dirigenza di Mestalla, con clausola da 100 M€, Guerra ha rinnovato fino al 2027. Il Milan ha aperto colloqui con gli agenti e intende formalizzare un’offerta, specie se dovesse saltare il piano per Xhaka o Rabiot.
Sul mediano spagnolo spingono anche Aston Villa e Atletico Madrid. Tuttavia, Tare e Moncada lo ritengono un obiettivo realistico.
Il Milan monitora il cammino di Guerra nell’Europeo Under‑21 e valuterà al termine del torneo. L’obiettivo è agire in estate, utilizzando i fondi derivati dalla cessione di Reijnders e Musah per mettere a segno il colpo sul centrocampo.