Inter – Cagliari: pagelle Inter della Redazione Fantapazz
Vai a tutte le pagelle di Fantapazz del 32° turno.
Sommer – 6.5
Chiude la porta a Piccoli dimostrandosi ancora un maestro degli uno contro uno. Osserva il pallone entrare in rete in occasione del 2-1, conclusione imparabile.
Bisseck – 7
Gioca difensivamente una partita senza infamia e senza lode, ma ha il merito di chiudere la partita con un perentorio colpo di testa.
Dimarco – 6.75
Spinge con continuità ma, rispetto ai suoi standard, è poco preciso al cross. Si trova spesso nel mezzo al tandem Zappa-Zortea che duettano bene e lo tagliano fuori. Prima di uscire dal campo sfiora il gol con un gran sinistro al volo e subito dopo calcia magicamente il corner del 3-1.
Carlos Augusto – 6.75
Si stacca saltuariamente dalla sua posizione per supportare la manovra, come nell’occasione del gol di Arnautovic. In difesa regala numerosi anticipo nel gioco aereo conditi con ottime ripartenze palla al piede. E’ dominante e sicuro. Scala malamente in occasione del 2-1 di Piccoli, ma l’uomo era di De Vrij.
De Vrij – 6.25
Si perde Piccoli in due circostanze, nella prima Sommer salva l’Inter, nella seconda Carlos Augusto non scala a dovere e arriva il 2-1. E’ però provvidenziale nel salvare sulla linea il potenziale 3-2 che avrebbe portato a un finale di partita elettrico.
Bastoni A. – 6
Entra nella ripresa e si ritrova ad affrontare Luvumbo. Il gambiano a volte gli scappa via in velocità, ma nel complesso non concede grandi occasioni da gol.
Darmian – 6
Più a suo agio sull’esterno destro rispetto a Zalewski, contiene le avanzate di Augello che, per la verità, è anche a corto di ossigeno.
Barella – 6.5
Contro la sua squadra del cuore registra una prestazione di grande intelligenza tattica nella gestione del possesso e nei movimenti senza palla. Cerca più volte di forzare la verticalizzazione da posizione defilata.
Calhanoglu – 6.25
Contro Makoumbou non ha vita facile ed è più volte costretto a ricorrere alle vie laterali con il giro-palla. Ciononostante, detta comunque i ritmi alla squadra con ordine. Un po’ ruvido in interdizione, avrebbe meritato il giallo in un paio di circostanze.
Zalewski – 5.75
Un po’ spaesato sul lato destro del campo, non arriva quasi mai sul fondo e soffre occasionalmente le scorribande di Augello.
Frattesi – 5.5
Cerca il suo consueto inserimento in area ma, stavolta, non trova la stoccata vincente. Non pervenuto in interdizione e poco preciso palla al piede.
Asllani – SV
sv
Arnautovic – 7.75
Nella prima mezz’ora regala spettacolo con un grande gol di potenza e un assist visionario per Lautaro in occasione del 2-0. Conclude il primo tempo abbinando qualità tecnica, capacità di difendere palla spalle alla porta e spaziando su tutto il fronte. Va in apnea nella ripresa fino alla sostituzione.
Martinez L. – 6.5
Si divora a inizio partita una ottima occasione calciando sull’esterno della rete, ma si fa perdonare poco dopo trasformando l’assist di Arnautovic con un bello scavino. Partita di grande sacrificio ma condita con numerosi errori tecnici anche banali.
Thuram – 5.75
Non entra con il piglio giusto, perde troppi duelli fisici con i difensori sardi. Utile però in supporto alla difesa sui piazzati.
Correa – 5.5
Ha il compito di legare i reparti ma, a parte uno strappo che porta al giallo di Deiola, sbaglia tutti i palloni toccati.
Vai a tutte le pagelle di Fantapazz del 32° turno.
Inter – Cagliari: pagelle Cagliari della Redazione Fantapazz
Caprile – 6.25
Molto reattivo nel coprire il suo palo sul sinistro volante improvviso di Dimarco. Sicuro nelle uscite, incolpevole sui gol.
Augello – 6.5
Sforna cross pericolosi con il suo mancino ogni qualvolta supera la trequarti. Suo l’assist per il gol del momentaneo 2-1. Contiene con ordine Zalewski.
Zappa – 6.25
Si sovrappone con continuità senza temere l’attacco alle spalle di Dimarco, a cui concede poco sull’esterno. Qualche buon cross e altrettante combinazioni con Zortea.
Zortea – 6
Paradossalmente gioca più arretrato di Zappa quando quest’ultimo sale di baricentro. Partita disciplinata dal punto di vista tattico senza particolari squilli.
Obert – 6
Gioca la parte finale del match quando l’Inter tira il freno a mano.
Mina – 5
Legge in ritardo l’appoggio di Carlos Augusto per Arnautovic sull’azione dell’1-0 e viene sovrastato da Bisseck in occasione del 3-1. Sicura invece con la palla tra i piedi.
Palomino – 4.75
Tagliato fuori completamente dal controllo palla di Arnautovic in occasione del primo gol e bruciato nello scatto e nella lettura da Lautaro sul secondo. Non offre sicurezza al reparto e spesso ha bisogno di copertura alle spalle con le diagonali dei terzini.
Makoumbou – 6.25
Amministra la mediana con personalità riuscendo a impedire le verticalizzazioni immediate a Calhanoglu e risultando efficace quando la squadra si appoggia su di lui per l’uscita palla. Cala un po’ nella ripresa e Nicola lo sostituisce.
Marin – 5.75
Rispetto a Makoumbou gioca con meno inventiva palla al piede ed è meno presente in interdizione.
Gaetano – 5.75
Dal suo ingresso in campo ripulisce pochi palloni sulla trequarti e non risulta mano pericoloso, ma è vero anche che l’Inter domina il possesso a più riprese.
Deiola – 5.75
Gioca una partita di grande dinamismo e intensità ma non sempre pulita dal punto di vista del timing dei contrasti.
Adopo – 5.5
Rispetto ai compagni di reparto, è sicuramente il meno coinvolto in fase di possesso, ma anche in interdizione gioca al di sotto del suo potenziale venendo spesso attaccato alle spalle dagli inserimenti di Frattesi.
Piccoli – 6.5
Si divora il gol a tu per tu con Sommer dopo però essersi costruito lo spazio con un grande scatto in profondità a bruciare De Vrij. Realizza poi il gol che accorcia le distanze con la specialità della casa e sfiora la doppietta personale a causa del salvataggio sulla linea di testa del centrale olandese.
Luvumbo – 6
Si vede a sprazzi ma qualche grattacapo alla difesa nerazzurra lo crea.
Coman – 5.75
Gioca un buon quarto di gara iniziale giocando fra le linee e saltando la pressione avversaria con il primo controllo, poi si prende una lunga pausa prima di riemergere in una posizione più esterna al campo dove però incide decisamente meno.
Pavoletti – SV
sv