Torino - Genoa: le pagelle di Fantapazz

Torino – Genoa: pagelle Torino della Redazione Fantapazz

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Milinkovic – 6

Il Genoa non lo impensierisce praticamente mai. Nulla può sulla conclusione di Pinamonti che viene anche deviata da Maripan.

Maripan – 6.5

Annulla completamente Pinamonti (che per la verità viene anche poco servito dai compagni), utile in impostazione e decisivo con un tackle in scivolata su Zanoli. Sul gol tenta in extremis di salvare ma arriva leggermente in ritardo essendo poco reattivo sull’errore marchiano del compagno di reparto.

Lazaro – 6.25

Sempre velenoso sui calci piazzati, da un suo corner nasce l’autogol di Thorsby. Non arriva molto sul fondo, ma quando lo fa risulta sempre pericoloso. Prova una bella conclusione balistica di mancino che però termina fra le braccia di Leali. Rivedibile in ripiegamento difensivo.

Sosa – 6.25

Buona prova difensiva sia su Vitinha che su Zanoli che gli scappa via una sola volta tagliando verso il centro del campo. Prova qualche rara sovrapposizione offensiva ma il Genoa concede poco spazio sull’esterno.

Biraghi – 6

Esordio in maglia granata per l’ex Fiorentina che chiaramente vuole incidere con i suoi cross ma non trova la traiettoria vincente.

Walukiewicz – 6

Gioca sul lato destro del campo dando vita a una prova attenta senza sbavature né lampi. In avanti è un po’ arruffone ma non è nelle sue caratteristiche.

Pedersen – 5.75

Rispetto agli altri subentrati è sicuramente quello che ci mette meno grinta e intensità. L’atteggiamento non è dei migliori, anche se di errori gravi non ne commette.

Coco – 5

Ha il compito di coprire Maripan ma non è necessario vista la prova del cileno e la poca brillantezza offensiva del Genoa. Rimette in gara il Grifone con un pasticcio nel rinvio assolutamente gratuito che coglie impreparati i compagni.

Vlasic – 6.75

L’unico del Toro che prova ad accendere la luce con tecnica e strappi. Non sbaglia sostanzialmente nessun pallone giocato e, ogni volta che ne ha l’opportunità, cerca con insistenza di forzare per creare potenziali palle gol. Trasformato nel nuovo ruolo, assolutamente in fiducia.

Tameze – 6

Abbandona il campo dopo mezz’ora in cui fa sentire la sua presenza fisica nei contrasti e poco altro.

Casadei – 6

Esordio per l’ex Chelsea che nei 20 minuti scarsi che Vanoli gli concede fa il bello e il cattivo tempo. Buona gestione della palla ma anche qualche scelta sbagliata nel passaggio. Sfiora il gol di testa, si smarca e svetta bene ma non trova la porta.

Ricci – 5.75

Le cose migliori le fa vedere quando raddoppia e chiude le linee di passaggio verticali del Genoa esibendosi in buoni intercetti. Decisamente insufficiente in impostazione, perde tempi di gioco e gioca solamente palloni orizzontali o arretrati.

Gineitis – 5.75

Dà equilibrio al centrocampo fornendo fisicità, ma tecnicamente sbaglia qualche pallone di troppo. Calcia alcuni piazzati ma non li sfrutta.

Karamoh – 5.5

In una parola: inconcludente. Fa buone cose nel primo dribbling e nel controllo palla, ma non riesce a concretizzare il lavoro che fa nei movimenti. Leggero passo indietro rispetto alle ultime prove.

Adams – 5.5

Calcia a lato un rasoterra dopo l’unico movimento idoneo a costruirsi lo spazio per cercare la porta. Incespica su un buon contropiede imbastito da Vlasic a inizio primo tempo. Poco attivo e pericoloso come riferimento offensivo dei suoi.

Sanabria – SV

Entra nei minuti finali e quasi si conquista il rigore che avrebbe potuto decidere le sorti del match, ma il VAR non è dello stesso avviso.

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Leali – 6

Poco impegnato se non con interventi relativamente semplici, come la parata sul destro dal limite di Vlasic.

Vasquez – 6.5

Leader difensivo, guida il reparto con personalità e con buoni tempi di intervento e lettura. Prova qualche sortita offensiva ma tecnicamente è poco elegante.

Zanoli – 6.25

Entra in campo con la giusta grinta. Autore di un paio di accelerazioni potenzialmente letali che accendono anche i compagni.

Martin – 6

Qualche cross ma nulla di esaltante per un giocatore con il suo piede. Merita però la sufficienza per l’apprezzabile attenzione difensiva.

Matturro – 5.75

Rispetto a Vasquez ha maggiori compiti di pressione alta, ma viene più volte mandato a vuoto dai movimenti e dalle giocate di Vlasic. Vieira se ne accorge e lo arretra, dove non commette particolari sbavature.

Sabelli – 5.5

Si occupa prevalentemente di Karamoh ed è bravo a reggerne l’urto nell’uno contro uno e a non concedergli campo alle spalle. Poco intraprendente in fase offensiva, è protagonista di un palese fallo da rigore nel recupero che inspiegabilmente il VAR non segnala.

Messias – 6.5

Ingresso in campo molto propositivo sia per la prontezza con cui serve l’assist a Pinamonti per il pareggio che per le tante giocate sull’esterno che tenta, aggiungendo imprevedibilità tecnica alla manovra del Grifone.

Badelj – 6

Non un grande lavoro di interdizione nel tamponare le incursioni di Vlasic, ma buona presenza in fase di possesso, con il Genoa che si appoggia costantemente su di lui. Bene a supporto della difesa quando arretra la sua posizione.

Masini – 6

Tanto, tantissimo lavoro sporco con molto più dinamismo rispetto a Badelj, ma anche molta più confusione tecnica e tattica. Complessivamente sufficiente.

Frendrup – 5.5

Poco presente in fase di recupero palla e di contrasto, laddove solitamente emerge. In una partita non particolarmente maschia, si perde nell’anonimato.

Thorsby – 5.5

Sfortunato in occasione dell’autogol, nel primo tempo è comunque tra i più propositivi con gli inserimenti offensivi e fra i più attivi soprattutto sulle palle alte. Cala nella ripresa perdendo corsa e lucidità.

Miretti – 5.5

Vieira continua a schierarlo nel tridente ma le sue prestazioni continuano a indicare come non sia il ruolo idoneo. Corre tanto ma principalmente a vuoto, le cose migliori le fa vedere in interdizione all’altezza della mediana. Incide poco o nulla dalla trequarti in avanti.

Pinamonti – 6.5

La marcatura di Maripan lo asfissia e non riesce a far lavoro sporco per i suoi. Completamente abbandonato in avanti dai compagni, non vede la parvenza di una palla gol. Poi l’illuminazione con l’errore di Coco e l’assist di Messias, ed è subito gol. Cinismo ne abbiamo?

Vitinha – 5.25

Prestazione evanescente del portoghese che forse perde lucidità per il tanto lavoro sporco che Vieira gli chiede sulla fascia, tuttavia non emerge in nessuna delle due fasi e qualche errore tecnico di troppo.