Verona – Atalanta: pagelle Verona della Redazione Fantapazz
Vai a tutte le pagelle di Fantapazz del 24° turno.
Montipo – 5
5 in pagella, come il numero delle reti subite in partita. Non compie particolari interventi.
Dawidowicz – 6
Subentra al minuto 62, sul risultato ormai di 0 a 5. Non commette ingenuità difensive.
Valentini – 6
In campo dal minuto 69. Anche lui, come Dawidowicz, entra in difesa in un momento della gara in cui gli avversari hanno abbassato i ritmi. Non fa errori.
Tchatchoua – 5.5
E’ probabilmente “il meno peggio” tra i giocatori dell’Hellas. E’ l’unico che, sia nel primo tempo che nella ripresa, con la sua rapidità prova a creare pericoli alla difesa atalantina. Male, invece, a livello difensivo.
Oyegoke – 5.5
Sostituisce Bradaric al 62°. Nonostante il risultato sia già sullo 0 a 5 Oyegoke concede troppo spazio a Zappacosta per agire nella sua zona di campo.
Bradaric – 5
Esterno sinistro di difesa/centrocampo. Qualche incursione sulla fascia nel primo tempo, ma troppo poco, soprattutto considerando le voragini che lascia a livello di copertura difensiva.
Ghilardi – 4.5
E’ vero che dei tre difensori centrali Ghilardi è quello che si comporta “meglio”, ma gli errori da matita rossa, soprattutto in occasione dei gol degli avversari, li commette anche lui.
Coppola – 4
E’ lui che spesso si trova a dover marcare Retegui, ma, come facile immaginare, non lo tiene mai.
Daniliuc – 4
Ha delle grosse responsabilità sul primo, il terzo e il quarto gol dell’Atalanta…un disastro.
Kastanos – 5.5
In campo dal minuto 62. Il suo ingresso non porta la qualità e nemmeno l’intensità di cui la squadra avrebbe bisogno.
Suslov – 5
Si è visto troppo poco in campo. Non riesce a prendere per mano la squadra.
Niasse – 4.5
Schierato davanti alla difesa. E’ protagonista in negativo in un paio di gol degli avversari (clamoroso il pallone perso goffamente a centrocampo che porta alla successiva rete di Ederson). Giornataccia.
Bernede – 4.5
Mediano. Anche lui, come Niasse, non fa filtro e non riesce nemmeno a supportare i compagni in fase d’impostazione. Rimandato.
Sarr – 5.25
Dei due attaccanti del Verona Sarr è quello che, nonostante le difficoltà, ha cercato, per lo meno, di fare qualcosa, svariando su tutto il fronte offensivo (anche se con pochissimi risultati).
Mosquera – 4.5
Perde nettamente il proprio duello personale con Hien. Non riesce mai a far salire la propria squadra. Disastroso.
Lambourde – SV
Entra al minuto 79 per Suslov. Non prende voto in quanto la partita finisce al minuto 91:55.
Vai a tutte le pagelle di Fantapazz del 24° turno.
Verona – Atalanta: pagelle Atalanta della Redazione Fantapazz
Rui Patricio – 7
Il voto alto è motivato dal fatto che compie quattro buoni interventi che mantengono inviolata la porta atalantina, il primo su testa di Daniliuc, al 15°, poi una doppia parata al 75°, prima su Tchatchoua e successivamente su Mosquera, e al 76°, su colpo di testa di Coppola.
Posch – 7
Schierato come “braccetto” di destra nella difesa a 3 di Gasperini. Oltre all’ottima prestazione a livello difensivo si propone molto anche nella metà campo avversaria, rendendosi pericoloso dalle parti di Montipò. Va vicinissimo al gol in un paio di circostanze.
Djimsiti – 6.75
Assist man per la seconda rete dell’Atalanta. Meno appariscente probabilmente rispetto ad Hien e Posch, ma la sua prestazione a livello di copertura è molto solida.
Hien – 6.75
Sempre attento e preciso in marcatura. Vince praticamente tutti i duelli fisici con Mosquera.
Zappacosta – 6.75
Esterno sinistro a tutta fascia. Tante sgroppate e diversi traversoni pericolosi nell’area di rigore avversaria. Mai in difficoltà in fase di non possesso palla.
Cuadrado – 6.5
Gioca largo a destra. Probabilmente è un po’ meno costante nel rendimento in campo rispetto a Zappacosta, ma anche Cuadrado disputa una partita positiva per intensità e supporto al reparto offensivo.
Toloi – 6
Entra in campo al minuto 59 sul risultato di 0 a 5. Non commette particolari errori difensivi.
Palestra – SV
Subentra all’82° per Zappacosta.
De Ketelaere – 7
Non segna, non fa assist, ma con il suo estro e la sua genialità ispira praticamente tutte le giocate offensive (comprese diverse azioni che portano gol) della sua squadra. Decisivo.
Ederson – 7
Autore del gol del momentaneo 0 – 3. Disputa la solita, grande, gara di qualità e sostanza in mezzo al campo.
De Roon – 7
Trova l’assist per il quinto ed ultimo gol della “Dea”. E’ bravo ed efficace nel fare filtro davanti alla difesa.
Brescianini – 6.5
Subentra ad inizio secondo tempo per De Ketelaere. Entra bene in campo, mettendo lo zampino nell’azione che porta al quinto gol dell’Atalanta.
Samardzic – 6.25
Nel primo tempo dei tre la davanti della sua squadra è quello meno ispirato. Cresce però nella ripresa, venendo a prendersi diversi palloni sulla mediana.
Pasalic – 6
Sostituisce Ederson al 59°. A risultato ormai acquisito, aiuta la squadra nella gestione del possesso palla.
Sulemana – 6
Entra al minuto 72 per De Roon. Non commette particolari sbavature in mezzo al campo.
Retegui – 9.5
Ogni palla che tocca dentro l’area di rigore avversaria si trasforma in gol. Segna sia di destro che di sinistro. Il migliore in assoluto.