Skriniar nel radar di Giuntoli

È sorprendente vedere come un ex grande dell’Inter, Milan Skriniar, possa diventare un obiettivo per la Juventus. Dopo il grave infortunio di Gleison Bremer, che ha subito una rottura del crociato, il club bianconero sta cercando di rinforzare la sua difesa in vista del mercato invernale. Il tecnico Thiago Motta si trova in una situazione difficile e il direttore tecnico Cristiano Giuntoli sta lavorando per assicurargli un rinforzo già a gennaio.

Attualmente, la Juventus ha solo tre difensori centrali di ruolo: Federico Gatti, molto apprezzato, e i versatili Pierre Kalulu e Danilo, che sono nati come terzini. Senza Bremer, operato per la ricostruzione del legamento crociato, la situazione è precaria. Tre difensori non bastano per affrontare una stagione impegnativa, quindi è fondamentale trovare un’alternativa.

Il futuro è tutto da scrivere

Giuntoli ha dichiarato: «Valuteremo se ci saranno delle possibilità», ma sa bene che per trovare occasioni ci vuole intuito. In questo contesto, la situazione di Skriniar al Paris Saint-Germain è interessante. Con un ingaggio di quasi 10 milioni di euro all’anno e solo 111 minuti di gioco in Ligue 1, il difensore slovacco non sta trovando spazio, poiché Luis Enrique lo sta utilizzando poco. Infatti, Skriniar è sceso in campo solo in due delle nove partite di questa stagione, partendo titolare solo una volta.

Arrivato a Parigi con grandi aspettative, Skriniar ha subito un infortunio alla caviglia e da allora la sua posizione è stata compromessa. Attualmente, è considerato una quarta scelta tra i difensori. Nonostante questo, ha dichiarato di voler continuare a lavorare sodo, anche se gli è stato detto che avrebbe avuto meno opportunità rispetto alla stagione precedente.

La situazione attuale di Skriniar ha attirato l’attenzione di Giuntoli, che lo sta monitorando. Un eventuale trasferimento in prestito potrebbe essere una soluzione, dato che la Juventus ha budget limitato e Bremer tornerà a fine stagione. Tuttavia, l’ingaggio di Skriniar rappresenta un ostacolo significativo. La speranza è che il PSG possa contribuire a coprire parte del suo stipendio, e nei prossimi mesi si vedrà se questa possibilità si concretizzerà.