Verona – Torino: pagelle Verona della Redazione Fantapazz
Montipo – 6
Nulla può sui gol di Sanabria e Adams. Il colpo di testa ravvicinato di Zapata gli piega la mano, ma anche in questo caso non può essere colpevolizzato.
Daniliuc – 6.25
Il suo ingresso in campo migliora notevolmente l’attenzione del reparto difensivo. Bravo negli anticipi e nel far ripartire l’azione.
Tchatchoua – 5.75
Dopo l’espulsione di Dawidowicz viene arretrato nella difesa a 4 sacrificandone quindi la fase di spinta. Da quella parte il Toro non costruisce azioni da gol. Poteva tentare il miracolo in diagonale sul gol di Zapata, ma arriva tardi.
Frese – 5
Pessima partita del laterale danese che lascia troppo spazio a Lazaro, come in occasione del cross per l’1-2 e sbaglia numerosi appoggi in uscita piuttosto clamorosi.
Magnani – 4.75
Esce male su Zapata in occasione del gol che apre la gara e si fa totalmente sovrastare dal cross di Lazaro perdendo in marcatura il colombiano sul gol del sorpasso.
Coppola – 4.25
Ancora una prova gravemente insufficiente da centrale di difesa. Il movimento in avanti che lo manda fuori tempo sul gol di Sanabria è una lettura da improvvisato nel ruolo. Terribile il retropassaggio che lancia Adams per il gol che chiude la pratica. Zanetti dovrebbe seriamente valutare di spostarlo più lateralmente.
Dawidowicz – 4
La follia che porta al rosso non ha nessuna giustificazione e compromette in maniera indelebile la partita della sua squadra. Incommentabile.
Belahyane – 7.5
Protagonista assoluto del match (non solo per i suoi), autore di una prova maiuscola in tutte le fasi. Fisicamente tonico, recupera molti possessi vincendo numerosi contrasti fisici anche in velocità. Giostra il possesso con autorevolezza nel dribbling e personalità nelle verticalizzazioni (vedasi l’assist che taglia fuori la difesa del Toro per lanciare a rete Livramento). Geniale il velo che porta al gol Kastanos. La sua partita si racchiude nell’occasione dell’assist che ne evidenzia le qualità.
Kastanos – 6.5
Sigla il gol del pareggio con un mancino splendido (complice anche la deviazione di Maripan) ma, dopo l’espulsione, viene scalato a mezzala e fatica ad accendersi. Lotta come un leone a centrocampo ma non riesce ad avviare transizioni pericolose.
Lazovic – 6.25
Suo il corner che porta al gol di Kastanos. Gioca con grande spirito di sacrificio da terzino risultando efficace in marcatura e attento nelle diagonali. Spreca un’occasione in contropiede calciando a lato, ma la coordinazione era complessa.
Dani Silva – 5.25
Notevole passo indietro rispetto alla partita con la Lazio. Il Verona non riesce ad appoggiarsi su di lui per le uscite palla ed è costretto a passare lateralmente o forzare la giocata. Il dominio territoriale del Toro è dovuto anche alla sua prestazione insufficiente in fase di possesso. Meglio nel chiudere le linee di passaggio per Ilic che tentava di scappargli alle spalle.
Mosquera – 6.75
Entra in campo con la giusta cattiveria e si muove bene in area di rigore. Tenta il gol in sforbiciata sul cross di Lambourde mostrando una buona coordinazione. Sigla il gol del definitivo 2-3 appoggiando in rete l’assist di Belahyane, scommettendo sull’aggressività del suo compagno e l’errore di Masina.
Livramento – 6
Le sue accelerazioni e gli attacchi alla profondità mettono in difficoltà il Toro, ma negli ultimi metri manca la stoccata vincente. Tenta il gol con un tiro a giro in area che finisce però alto.
Sarr – 5.75
Viene sacrificato lui a metà primo tempo per ristabilire l’assetto difensivo con l’ingresso di Frese. Fino a quel momento aveva brillato molto poco.
Tengstedt – 5.25
Poco cercato dai suoi compagni, viene abbandonato in mezzo ai giocatori avversari e non riesce mai ad entrare in partita. A sua discolpa l’inerzia della gara, ma non fa niente di speciale per cambiarla.
Verona – Torino: pagelle Torino della Redazione Fantapazz
Milinkovic – 6
Incolpevole sui due gol, poco impegnato durante il match.
Lazaro – 6.75
L’assist per il gol di Zapata è una pennellata notevole. Contiene le incursioni di Lazovic anche se ne soffre il dinamismo difensivo. Meglio nella ripresa dove gioca anche molti palloni.
Walukiewicz – 6.5
Vista l’inerzia della gara dopo l’espulsione del suo connazionale, si spinge con continuità in avanti sfiorando anche la rete in un paio di circostanze con delle buone conclusioni dalla distanza. Dietro deve lavorare ben poco.
Maripan – 6
Ha il compito di guidare il reparto e seguire Tengstedt che, tuttavia, non viene praticamente mai servito dai compagni. Esordio quindi tranquillo per il cileno.
Masina – 5.75
E’ il regista della squadra, si assume la responsabilità di aprire il campo e spesso lo fa con notevole precisione. Macchia una buona prestazione con un errore grave sul finale che non condiziona il risultato ma segnala assenza di concentrazione fino all’ultimo.
Sosa – 5.75
L’ex Ajax deve ancora entrare in forma ed è evidente. Rispetto alle precedenti uscite, ha dovuto lavorare su meno campo (essendo stata una partita dominata territorialmente dal Toro) e quindi ha retto meglio i ritmi gara, pur senza emergere in nessuna delle due fasi.
Dembele – SV
Inserito nel finale per contenere le accelerazioni di Livramento.
Gineitis – 6.25
Entra in partita con il piglio giusto tentanto anche una bella conclusione dalla distanza che sibila il palo. Tenta spesso la verticalizzazione e arriva prima sulle seconde palle. Meriterebbe più spazio, anche se la concorrenza è agguerrita a centrocampo.
Tameze – 6.25
Gioca contro la sua ex squadra fornendo una prestazione di grande dinamismo senza palla. Tenta più volte l’inserimento in area prendendo parte alla manovra offensiva, ma gli manca il guizzo vincente.
Ilic – 6
Partita in cui è sembrato un po’ sotto ritmo e dove la barricata del Verona gli ha chiuso gli spazi sia di conclusione che di assistenza. Tuttavia, emerge nell’immediata riconquista della palla da parte della squadra granata.
Linetty – 6
Subentra per l’ultimo terzo di gara amministrando la propria zona di competenza senza né lampi né errori.
Ricci – 5.5
Colpevole sul gol di Kastanos di un mancato accorcio al limite dell’area, in una partita a senso unico viene incaricato della regia ma non si assume quasi mai la responsabilità di verticalizzare o aprire il campo, risultando quindi troppo scolastico e ininfluente nelle giocate. Quelle poche volte che prova a forzare la giocata, sbaglia la misura e apre a qualche potenziale contrattacco clivense.
Njie – SV
Vanoli gli concede l’esordio in Serie A durante il recupero.
Zapata – 7.25
Dialoga con Sanabria e mette in seria difficoltà Coppola, vincendo la maggior parte dei duelli e difendendo con forza il possesso. Trova il gol del sorpasso sfruttando il cross di Lazaro e staccandosi dalla marcatura di Magnani.
Adams – 6.75
Appena entrato perde un velenosissimo pallone in mediana che poteva costare caro, ma si fa ampiamente perdonare siglando il gol che mette in ghiaccio la partita con cinismo.
Sanabria – 6.25
Sfrutta il buco di Coppola controllando un pallone non semplice superando Montipò. Si prende poi la responsabilità del penalty (che si era conquistato) calciando però malamente sul palo. E’ però autore di una buona prestazione in dialogo con Zapata e nella copertura degli spazi offensivi.