E’ stata una beffa.
“C’è delusione, la partita si stava delineando nel finale. E’ stata una gara equilibrata, il Toro ha avuto un paio di situazioni ma nel primo tempo potevamo essere più concreti e lucidi. Dico bravi ai ragazzi per l’interpretazione e per come si sono sacrificati: bene per approccio e mentalità, è normale che paghi le ingenuità. E’ toccato a noi, deve essere un insegnamento per il futuro. Potevamo creare maggiori presupposti, ma il Toro arrivava da una sconfitta pesante ed è stata una partita equilibrata. Poteva sbloccarsi solo con un episodio singolo, su palla inattività o con qualcuno che creava superiorità”.
Come mai ha cambiato gli esterni?
“E’ normale che gli errori fanno parte del calcio e della partita, ma è fondamentale l’approccio di chi comincia e chi subentra. Esisteranno sempre gli errori, vanno corretti. E’ normale che faccia male prendere questo gol dopo una partita del genere: sono arrabbiato e amareggiato per i ragazzi, so che ci tengono e che voglia hanno messo. So che vogliono fare le partite nel modo giusto. Tutti hanno fatto bene: chi ha iniziato ha fatto una gara eccellente dal punto di vista agonistico, non era scontato contro un Toro che si è rinforzato. Vogliamo trovare l’equilibrio giusto e di creare qualcosa in più in attacco. Ora lavoreremo due settimane, ma i ragazzi si meritano comunque un ‘bravo’. Dispiace per l’episodio. Chi entra deve avere attenzione, rabbia e fame. Nell’ingenuità si migliora”.
Quanto saranno importanti queste due settimane?
“Sarebbe stato meglio lavorare con un risultato positivo, ma vogliamo archiviare subito e prendere le cose buone correggendo gli errori in vista del Napoli”.
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Quanto ci vuole per vedere De Winter?
“E’ arrivato da qualche settimana, ha qualità e porta gioventù. In questo momento la difesa sta facendo bene, ha lavorato bene tra Roma e oggi e lì è giusto trovare il corretto equilibrio. Chi sta dietro deve lottare per il posto, lo stanno facendo tutti i difensori”.
E’ un passo avanti o indietro?
“Nell’atteggiamento e nella prestazione c’è stata la volontà di Roma, si fanno i complimenti. Ma dobbiamo migliorare nelle ingenuità, non possiamo permetterci di crearci da soli situazioni pericolose: piuttosto si fa fallo, su questo dobbiamo migliorare. Anche un punto pesa alla fine dei conti. Il Toro è tra le più forti sulle seconde palle e nei duelli, ma abbiamo tenuto botta”.
Sull’errore di Hefti cosa dice?
“Lo devo rivedere, abbiamo sofferto un po’ in quella zona nell’ultima parte di gara. Ma la linea difensiva è stata brava, anche i centrocampisti hanno lavorato nel modo giusto”.
E’ vero che se non si accende Gudmundsson fate fatica?
“Un po’ è quello, ci affidiamo molto a lui che è dinamico ed eclettico, che cerca lo spazio e cerca le giocate. Malinovskyi è un altro tipo di giocatore, gli chiediamo un bello sforzo. Retegui ha fatto tanto lavoro sporco. Non possiamo lasciare i tre giocatori là davanti, dobbiamo sacrificarci. Vedremo come fare migliorie”.
Come ha visto il Toro?
“Si è rinforzato, hanno arricchito le qualità fisiche e di gamba che già avevano. E’ una squadra che ha queste caratteristiche, ma noi li abbiamo affrontati a pari livello”.